Crescono a novembre gli scambi con i mercati extra europei.

L’incremento mensile registrato lo scorso mese ha interessato maggiormente, per i paesi dell’area UE, le esportazioni rispetto alle importazioni.

L’export è cresciuto del +2,9%, trascinato prevalentemente dall’incremento della vendita di beni energetici (cresciuti del +44,1%), di beni intermedi (+6,1%) e strumentali (+1,7%). Per quanto riguarda le importazioni a crescere particolarmente sono stati gli acquisti relativi, anche in questo caso, ai beni energetici (in crescita del +5,0%).

A livello trimestrale non si registrano variazioni nel confronto con il trimestre luglio-settembre per quanto riguarda le esportazioni, di contro le importazioni aumentano del +7,4%.

Su base annua, nel confronto con novembre dello scorso anno, le esportazioni verso i paesi extra europei sono aumentate verso la maggior parte delle destinazioni. Crescono soprattutto le esportazioni verso i paesi OPEC (incremento del +27,6%), verso gli Stati Uniti (+24,5%), verso la Turchia (+24,1%), verso i paesi MERCOSUR (+15,9%) e verso il Giappone (+15,6%).

Di contro calano le esportazioni, sempre nel confronto annuale, verso paesi ASEAN (-6,7%), Svizzera (-5,7%), Regno Unito (-4,0%) e Cina (-3,6%).